Davide contro Golia
È questa la portata dello scontro che bisogna immaginare quando si parla delle Q-Ship (o Q-Boat) della Marina Britannica. Durante la prima guerra mondiale grazie ai sommergibili U-Boat, la Germania con la Kaiserliche Marine dominava l’Atlantico e il mare del Nord minacciando così le rotte di rifornimento inglesi. Per cercare di contrastare i sommergibili, la RN (Royal Navy) nel 1914 aveva già arrualato 3 Q-Ship nella sua flotta, numero che sarà destinato a crescere nel corso della Grande Guerra fino a raggiungere le 193 unità nel 1918.
U-Boat-Falle!
Le Q-Ship (o “Mystery Ship” o come venivano chiamate dai tedeschi “Trap Ship” o “U-Boot-Falle”), erano mercantili con un armamento celato pensato per contrastare i sommergibili nemici. La tattica dietro questo tipo di imbarcazioni era quella di far emergere gli U-Boat in modo da spingerli ad eseguire attacchi in superficie. In poche parole, non c’era nessun motivo per attaccare un mercantile con dei siluri quando si poteva semplicemente far riemergere ed attaccare con delle mitragliatrici da superficie. Questo dava l’opportunità alle Q-Ship di scoprire le carte e attaccare il sommergibile.
Cannone da 10.5cm celato su una Q-Ship. Image credit: Leander Project |
Durante tutto il corso della guerra sono 15 gli U-Boat affondati dalle Q-Ship (U-40, U-23, U-36, UB-4, U-27, U-41, U-68, UB-13, UB-19, UB-37, U-83, UC-18, U-85, UC-29, UC-72).
Le Q-Ship che hanno riportato più uccisioni sono state: HMS Farnborough, HMS Pargust, HMS Penshurst, HMS Baralong (rinominata Wyandra), HMS Lady Olive e altre. Al momento non sono riuscito a trovare nessuna Q-Boat denominata Hunter, quindi immagino sia un nome fittizio. L’imbarcazione ricorda molto uno Smacco, o Semàlo (o Smack in lingua originale) con la tipica velatura di un Ketch a 3 fiocchi.
Unboxing Therapy
La scatola Amati si presenta come sempre con grafiche eleganti e il modello “come dovrebbe essere”. Come riportato in questa prima immagine la Q-ship “Hunter”, è in scala 1:60 e misura 58cm, quasi 35 metri in scala 1:1.
Appena aperta si intravedono le tavole di legno pretagliato, i dettagli in ottone, le bandiere e le tavole con i piani. A prima impressione il legno pretagliato sembra perfetto, i particolari in noce sono tagliati in modo preciso e non presentano imperfezioni.
Ecco una overview delle tavole in legno e il foglio d’ottone:
Come da rito per ogni nuovo modello ho deciso di fare un controllo della tavola della chiglia per controllare eventuali svergolamenti. Effettivamente c’è un leggero svergolamento sulla sinistra, nulla di impossibile da sistemare.
Per pura curiosità, avendo la chiglia tra le mani decido di confrontare la grandezza della Q-Ship Hunter con lo Scotland della Corel costruito poco tempo fa. Messa a confronto sembra enorme!
La scatola sembra avere un fondo infinito, subito sotto le tavole troviamo i vari dettagli, come il calibro .50 (credo sia una QF 3-pounder (47mm) Vickers in servizio dal 1905 al 1940. Mi sono chiesto quindi se fosse possibile o meno che una Q-Boat fosse armata con pezzi così leggeri considerando che dovesse danneggiare un sommergibile in poco tempo. Effettivamente esiste un caso in cui una Q-Ship, la HM Armed Smack Inverlyon, affondò con 9 colpi di 47mm lo UB-4), il timone e le ancore.
I listelli, come sempre di ottima qualità, tiglio per il fasciame, ponti e alberature, qualche particolare in noce e (credo) pero.
Interessante il fatto che ci siano solamente i listelli in tiglio per le due corse di fasciame. Non ci sarà altra scelta che verniciare!
Il tutto è corredato da ben 9 tavole di costruzione e un libretto di istruzioni step by step:
Per concludere, la prima impressione con il kit di costruzione Amati Model – Hunter Q-Ship 1:60 è stata estremamente positiva. I materiali sono di ottima qualità (si può chiudere un occhio sullo svergolamento della chiglia) e le istruzioni semplici e ricche di dettagli.
Sono estremamente curioso di aprire questo nuovo cantiere con un diario di costruzione e assolutamente felice dell’acquisto!
Segui i miei lavori sulla calafatura del ponte della mia Q-Ship Hunter Amati leggendo l’articolo “Qship – dettagli del ponte“.
Se invece sei interessato alle strutture del ponte della QBoat Amati visita il mio articolo sulle Strutture e sui Dettagli.
Se sei agli inizi e vuoi saperne di più su come iniziare ad approcciarti al modellismo navale statico visita l’articolo “Modellismo navale: come iniziare?”