[Diario di costruzione – Bluenose Amati 2] Dettagli del ponte

[Diario di costruzione – Bluenose Amati 2] Dettagli del ponte

Il ponte del Bluenose Amati in scala 1:100

Ho avuto da poco l’opportunità di vedere la costruzione di un Bluenose dell’Artesania Latina. Io sto costruendo il modello in scala 1:100 (parecchio più piccolo rispetto all’1:75 dell’Artesania, che in realtà sarebbe il Bluenose II, cioè la replica moderna del vecchio Bluenose) e quindi non permette di aggiungere dei dettagli che sarebbero complicati da replicare.

Ho comunque deciso di fare una prova replicando alcuni particolari della tuga. 
Ho lavorato un tondino di 4mm di diametro smussando la parte terminale del pezzo e successivamente dipinto di bianco. Per il supporto ho usato un filo di ottone di 1mm determinando la forma direttamente sul pezzo.

 

Nel modello di Bluenose dell’Artesania Latina questi contenitori (credo di acqua o gasolio), hanno un triangolino rosso che ho replicato apponendo del nastro adesivo al centro. Al nastro adesivo avevo precedentemente asportato con un bisturie un triangolino in modo da poter verniciare precisamente una forma triangolare.

Il contenitore si poggia su due pezzetti di listello di 1x1mm.

Ho anche aggiunto una carinissima ringhiera di legno (tiglio dipinto di bianco).
Il risultato finale mi soddisfa, anche perchè senza questi dettagli sembra che manchi qualcosa!

 

La tuga nel modello completo
Visita la recensione completa sul modello del Bluenose completato al link “RECENSIONE BLUENOSE AMATI – MODELLO COMPLETATO

[Diario di costruzione – Bluenose Amati 1] Trattamento scafo

[Diario di costruzione – Bluenose Amati 1] Trattamento scafo

Bluenose Amati

Trattamento dello scafo

Ho deciso di aprire un diario di costruzione proprio qui sul blog oltre che su Instagram in modo da trattare le parti più in portanti in modo dettagliato. In questo diario presento il mio modello di Bluenose del kit Amati Models in scala 1:100.

Una volta completato il secondo fasciame in legno di noce e averlo carteggiato con carta P400 e P600 ho deciso di non verniciarlo e di lasciare il legno a vista. Esistono varie tecniche per trattare e proteggere il legno e qui vi presento quella da me utilizzata.
Prua del Bluenose amati con legno a vista e poggiato su sostegno
Terminata la carteggiatura del modello ho passato due mani di impregnante noce leggermente diluito a distanza di un paio d’ore. Ho utilizzato il Tingilegno Veleca.
Ho lasciato il legno impregnarsi per 24h, dopodichè ho passato una mano di turapori alla nitro trasparente. Potete trovarlo in qualsiasi ferramenta.
Ho lasciato agire per un paio d’ore e una volta induritosi ho impregnato della carta assorbente con olio paglierino e l’ho passata su tutto lo scafo, l’ho lasciata in posa per qualche ora dopodiché ho rimosso l’eccesso. In questa foto il risultato finale.
scafo del bluenose amati trattato con tingilegno, turapori e olio paglierino