[Unboxing] Ictineo II

[Unboxing] Ictineo II

L’Ictineo II, il sottomarino di legno

L’Ictineo II (o Ictineu II) è un sommergibile di legno progettato e costruito nel 1856

Questa volta non approfondirò la parte storica dell’Ictineo II di cui ho già approfonditamente discusso a QUESTO link. Ci tengo però a fare una piccola precisazione, ho acquistato questo kit senza nessuna pretesa e soprattutto abbandonando mentalmente gli standard altissimi al quale ci ha abituato mamma Amati.
Quindi direi di partire direttamente con l’unboxing di questo nuovo kit.

Dove acquistare il kit dell’Ictineo II?

Il modellino è di produzione e distribuzione russa ed è acquistabile sul sito Shipmodeling.ru per 4.169 rubli, ossia 56,99€. Un prezzo super abbordabile, a cui vanno aggiunte però le spese di trasporto internazionale 18,70€ (del solo kit in questione, perché se andiamo ad aggiungere altri prodotti queste spese lievitano).

Misure e scatola di montaggio
Come potete vedere il modello è in scala 1:46 e misura in lunghezza 400mm. Il packaging è molto essenziale, quasi rustico direi: un semplice foglio stampato in formato a4 mostra un’anteprima del modello.

Scatola di montaggio del modellino navale dell'Ictineo II di fabbricazione russa

Sulla parte frontale della scatola è presente una targhetta in legno in cui viene indicato il nome del modello e della casa produttrice.

Io ho acquistato un’altro kit e altri piccoli materiali consumabili di cui parlerò in un altro articolo.
In ogni caso è stato inserito tutto all’interno della scatola principale più grande (quella dell’Ictineu II in questione, giusto per tornare al discorso dell'”essenzialità del packaging”).



Prendiamo quindi in considerazione solamente il contenuto che fa parte del kit dell’Ictineu II 1865(r).
Tutta la componentistica del kit dell’Ictineo II è “amorevolemente e casalingamente” incartata con della pellicola trasparente da cucina. Per quanto basic sia questo tipo di packaging, devo dire che è stato funzionale, perché tutti i pezzi sono arrivati integri e le tavole non presentano svergolamenti particolari.

Contenuto della scatola di montaggio del modellino navale dell'Ictineo II di fabbricazione russa

Le parti in metallo ricavate da dei fogli in ottone sono molto dettagliate e presentano particolari di qualità molto elevata. Sono rimasto positivamente sorpreso.
Dalla foto possiamo vedere i dettagli che compongono il rivestimento del timone, dei cupolini e delle porte.

Parti in ottone della scatola di montaggio del modellino navale dell'Ictineo II di fabbricazione russa

Passiamo alle tavole di legno.
Le tavolette in compensato di betulla (?) presentano delle evidenti bruciature all’altezza del taglio.
Nella foto in basso abbiamo i pezzi che compongono la base in compensato e una tavoletta in legno di noce (di cui capirò in seguito la funzione).

Le parti del fasciame in noce sono già opportunamente tagliate e al tatto sembrano fragilissime.

Infatti il loro spessore è minimo! Bisognerà stare molto attenti a maneggiarli, sopratutto nella fase di scartavetratura.

Come già accennato alcune tavole presentano delle bruciature evidenti. Poco importa dato che faranno parte della parte interna del modello e non saranno quindi visibili.
Non li ho ancora rimossi per vedere se queste bruciature hanno intaccato notevolemente le coste dei pezzi. In quel caso ci saranno problemi di incollaggio e bisognerà quindi carteggiare per bene.

Le ordinate sono in totale 27: in basso la seconda tavola.

Parti pretagliate del modellino navale dell'Ictineo II di fabbricazione russa



La chiglia è formata da due pezzi a causa della tipologia del modello.

Il libretto di istruzioni è in lingua russa e le ordinate riportate NON SONO in scala 1:46 come il modello che andremo a costruire, ma sono state ridotte.

Il lato positivo è che il libretto è ricco di immagini quindi non ci dovrebbero essere problemi in fase di montaggio.

Approcciarsi a modelli stranieri è sempre una sfida, perchè ci si discosta dallo standard a cui siamo abituati e ci permette di sperimentare nuovi metodi di costruzione.
Credo che non sarà un cantiere facile, ma sarà sicuramente una sfida interessante!