finitura dello scafo di un modellino di nave da regata amati

Bluenose Amati

Trattamento dello scafo

Ho deciso di aprire un diario di costruzione proprio qui sul blog oltre che su Instagram in modo da trattare le parti più in portanti in modo dettagliato. In questo diario presento il mio modello di Bluenose del kit Amati Models in scala 1:100.

Una volta completato il secondo fasciame in legno di noce e averlo carteggiato con carta P400 e P600 ho deciso di non verniciarlo e di lasciare il legno a vista. Esistono varie tecniche per trattare e proteggere il legno e qui vi presento quella da me utilizzata.
Prua del Bluenose amati con legno a vista e poggiato su sostegno
Terminata la carteggiatura del modello ho passato due mani di impregnante noce leggermente diluito a distanza di un paio d’ore. Ho utilizzato il Tingilegno Veleca.
Ho lasciato il legno impregnarsi per 24h, dopodichè ho passato una mano di turapori alla nitro trasparente. Potete trovarlo in qualsiasi ferramenta.
Ho lasciato agire per un paio d’ore e una volta induritosi ho impregnato della carta assorbente con olio paglierino e l’ho passata su tutto lo scafo, l’ho lasciata in posa per qualche ora dopodiché ho rimosso l’eccesso. In questa foto il risultato finale.
scafo del bluenose amati trattato con tingilegno, turapori e olio paglierino